Anna Shirley ha 13 anni quando arriva alla stazione di Carmody, sull’Isola del Principe Edoardo, in attesa che suoi nuovi genitori la vengano a prendere. Quando vede per la prima volta il signor Matthew Cuthbert, il suo futuro “padre”, improvvisamente tutte le privazioni subite in passato per Anna scompaiono e davanti a lei si prospetta un futuro diverso come figlia in una vera famiglia.
Quando però giunge a Green Gables, nella piccola cittadina di Avonlea, la ragazza scopre di essere il frutto di un fraintendimento: i fratelli Cuthbert avevano richiesto l’adozione di un maschio per aiutarli col lavoro della fattoria, e non una femmina. Anna, disperata e afllitta per la tremenda scoperta, si sente rifiutata ancora una volta e cerca di convincere in tutti i modi Marilla, la sorella di Matthew, a tenerla con loro, perché “le ragazze possono fare le stesse cose che fa un maschio e anche di più!”. In un primo momento Marilla è irremovibile sul fatto che Anna non possa divenire la loro figlia adottiva e decide di riportarla dalla signora Spencer, la donna che aveva scelto la ragazza per l’adozione, ma poi ci ripensa e decide di dare alla piccola orfana la possibilità di rimanere a Green Gables.
Nonostante un inizio con qualche intoppo, Anna si adatta subito alla nuova vita famigliare: incontra Rachel Lynde, una signora alquanto pettegola ma migliore amica di Marilla, conosce Diana Barry, con cui stringe il suo primo vero rapporto di amicizia, e rafforza la simpatia con Matthew, che fin dall’inizio aveva capito di amare quella buffa ragazzina dai capelli rossi.
A causa di un equivoco però Marilla si arrabbia ingiustamente con Anna, credendola colpevole di aver perso una spilla a lei molto cara, e la caccia da Green Gables. Dopo la partenza di Anna, la signora Cuthbert ritrova la spilla che non era mai andata perduta, comprende di aver commesso un grave errore e manda il fratello Matthew a recuperare la piccola.